lunedì 24 gennaio 2011

Vellutata di carote


Non so voi ma io a volte ho voglia di cose semplici come leggere un buon libro sotto le coperte, fare una passeggiata invernale, guardare la tv in compagnia di mio marito e gustare una buona vellutata. Oggi vi presento la mia vellutata di carote, un pasto semplice che molto probabilmente viene preparato da generazioni e forse proprio per questo non è mai andato di moda. Io l'ho provato in una variazione interessante: con la scorza di limone. Questo ingrediente valorizza il sapore delle carote in un modo inaspettato. Se non avete ancora provato l'abbinamento dovete farlo perché i due ingredienti si sposano alla perfezione. Ed infine un pasto caldo come questo è ciò che ci vuole per riscaldarsi dal freddo di questi giorni, qui nevica da quasi una settimana :D
Vi auguro un buon inizio di settimana! 


Ricetta e Procedimento (per 4 persone):
800g di carote
100g di sedano rapa
1 cipolla
1 limone
dado
q.b. porro
q.b. sale, olio, pepe

Tagliate le verdure a cubetti. Poi mettete a soffriggere la cipolla, aggiungete le carote ed il sedano e lasciate scottare leggermente. Dopodichè aggiungete il brodo in modo che le verdure ne siano completamente ricoperte. Lasciate cuocere a fuoco medio. Quando le verdure saranno cotte aggiustate con sale e pepe se necessario. Grattuggiate poi la scorza di un limone e aggiungetela alla vellutata. Impiattate e spolverate  con un po' scorza di limone e porro tagliato a rondelle. 


giovedì 20 gennaio 2011

Cake allo Yogurth e Frutto della Passione



Scusatemi! Questa settimana sono assente... mi spiace che i vostri commenti rimangano senza risposta. Il fatto è che non sono a casa ma a Lugano dai miei genitori. La mia dolce metà mi è stata rubata per 2 settimane e mezzo per andare "a servire la patria". Qui in Svizzera oltre al primo anno obbligatorio di militare i poveri sfortunati devono andare a fare ogni anno dei corsi di ripetizione della durata di tre settimane. E così io che odio la solitudine mi ritrovo a fare la vagabonda per tre settimane, qualche giorno da mia sorella (dove ho preparato questa ricetta) e poi dai miei genitori. Comunque la preccupazione più grande in queste settimane di momentanea separazione non sono le mie vagabondaggini ma...."Al militare lo faranno mangiare bene?" Per fortuna che il mio lui non è difficile, ma si può dare per cena un Cervelat (per coloro che non lo conoscono il Cervelat è una salsiccia che alle grigliate in Svizzera non manca mai) crudo e una fetta di pane??
Passiamo alla ricetta di oggi che sarà il  mio modo per consolarlo quando tornerà a casa: un Cake allo Yogurth e Frutto della passione un po' light. Ora vi spiego il perchè dell' "un po' light": Ho dimenticato completamete di mettere il burro...me ne sono accorta solo quando il cake era già bello che pronto :D Comunque spesso gli errori portano a delle scoperte perché era buonissimo anche senza burro!

Ricetta e Procedimento:
3 uova
200g farina
50g maizena
125g di zucchero
1,5 dl di latte
10 C di yogurth naturale
1 bustina di lievito per dolci
3 Frutti della passione
q.b. di zucchero a velo

Amalgamate lo zucchero alle uova, aggiungete poi lo yogurth e mischiare bene. Poi aggiungete il latte, la farina e la maizena. Infine il lievito per dolci. Aggiungete all'impasto la polpa di due frutti e mettete il terzo da parte per la glassa o sciroppo. Mettete l'impasto in una forma per cake e mettete a cuocere in forno per ca. 45 minuti a 180 gradi. Nel frattempo preparate una glassa con la polpa del terzo frutto. In una scodella mettetevi la polpa aggiungete in un goccio d'acqua e zucchero a velo ( siccome sapevo che alcuni non amano la glassa, ho preparato una glassa un po' più liquida (quasi come uno sciroppo) che ho servito in un vasetto insieme al Cake, le persone potevano servirsene così secondo i loro gusti).

lunedì 17 gennaio 2011

Involtini di peperoni e Sunshine Award




Buongiorno e buon Lunedì! A differenza dei solito umore da Lunedì (del tipo: "oh no, inizia un'altra settimana di lavoro-studio") oggi sono stata sorpresa da una gioia di vivere inaspettata! Sono semplicemente felice... non so per cosa ma sono felice di ciò che ho e che non ho!  Ok dopo questa uscita filosofica meglio che la finisco e passo a presentarvi la ricetta di oggi :D
Oggi vi presento un piatto semplice semplice che può essere preparato con degli avanzi del giorno prima. Se vi è avanzato un po' di riso e avete per caso dei peperoni in frigo potete preparare degli involtini di peperoni (se poi non avete il riso avanzato e volete assolutamente provare questa ricetta potete sempre cuocerlo no? :) ). Ecco come si fanno.

Ricetta e Procedimento: (per circa 4 involtini)

70-100g di riso (cotto)
2 peperoni (meglio se grandi)
1 uovo
q.b. mozzarella
q.b. parmiggiano
mezza cipolla
q.b. sale, pepe e olio d'oliva


Fate cuocere i peperoni in forno. La buccia esterna deve abbrustolire (circa 25 min a 200°, io ho usato la funzione "ventola-grill"). Una volta cotti estrarli dal forno e metterli dentro un saccetto di plastica, chiudere ed aspettare cinque minuti (con questo procedimento la buccia si staccerà più facilmente). Dopodiché togliete la buccia dei peperoni e tagliateli a metà verticalmente. A parte preparate l'impasto: amalgamate al riso la cipolla, l'uovo, sale pepe e olio quanto basta e qualche cubetto di mozzarella. Mettete poi un cucchiaio di impasto su ogni pezzo di peperone e arrotolate, tagliate poi le due estremità in modo che risultino diritte. Mettete gli involtini in un tegame da forno facendo attenzione a metterli uno vicino all'altro se no potrebbero aprirsi durante la cottura. Spolverate abbondantemente con parmigiano. Dopodiché far cuocere in forno altri 20-30 minuti. 





Vorrei ringraziare di cuore la carissima Marzia per avermi premiata con il premio Sunshine Award. Grazie Marzia sei proprio un tesoro ad aver pensato a me! Il  Sunshine Award prevede che la persona che lo riceve consegni ad altri dodici blog fra i suoi preferiti il medesimo premio. Io mi trovo un po' in difficoltà perché non riesco a scegliere 12 blog tra quelli che seguo e poi mi sono resa conto che i blog che più stimo hanno già ricevuto questo premio, dunque non farebbe senso darlo una seconda volta. 
Perciò vi chiedo scusa ma proprio non riesco a scegliere, siete tutte tanto brave... per farmi perdonare cercherò d'inserire sul banner della mia pagina tutti i blog che seguo così almeno non verrà penalizzato nessuno.

giovedì 13 gennaio 2011

Insalata di cavolo bianco, lichi e pinoli caramellizzati

Questa settimana sono stata sorpresa da una voglia di leggerezza, verdure e frutta è quanto più desidero. Forse noi uomini funzioniamo secondo un principio di compensazione, dopo un periodo caratterizzato da cibi perlopiù calorici il corpo richiede la leggerezza e freschezza che solo frutta e verdura possono dare. 
Questa ricetta è nata per caso, da ingredienti che avevo già in frigo e che aspettavano di essere utilizzati. Prima di tutto il cavolo bianco, poi dei dolci lichi ed infine i pinoli. Ho cercato di sposare questi ingredienti al meglio ed il risultato è stata un'insalata niente male.

Ricetta e Procedimento: (4 pers.)

1 cavolo bianco 
8-10 lichi
50g di pinoli
1 dl. succo d'arancia
q.b. zucchero
q.b. sale e pepe
q.b. di olio aceto
q.b. scorza d'arancia

Tagliate il cavolo verticalmente ricavando così delle strisce di diversa lunghezza. Poi mettete in padella un filo d'olio e accendete a fuoco medio. Poi aggiungete il cavolo, lasciatelo sbollentare lievemente (deve rimanere croccante), aggiungete il succo d'arancia e lasciate cuocere il tutto per 1-2 minuti. Dopodiché mettete il cavolo sui piatti in cui volete servire l'insalata (facendo attenzione a non mettervi anche il liquido non assorbido durante la cottura). Dopodiché caramellizzate i pinoli, metteteli in una pentola antiaderente e cospargeteli con zucchero, accentede il fuoco e mescolate accuratamente fino a che i pinoli non saranno caramellizzati. Poi sbucciate i lichi e togliete il nocciolo, cercate di tagliarli in pezzi più piccoli. Aggiungete i lichi al cavolo. Condite come più vi piace. Infine aggiungete i pinoli e spolverate ogni piatto con scorza d'arancia.

martedì 11 gennaio 2011

Mozzarella in carrozza


Mea cupla! Confesso questa ricetta è una pura tentazione che rischierà di mandare all'aria i buoni propositi presi per quest'anno: "Farò attenzione alla linea e non mangierò cibi ipercalorici". Più o meno così suonava il mio proposito per l'anno 2011... ma ecco che pensando a cosa cucinare mi è venuta in mente la mozzarella in carrozza che mangiavo da piccolina (raramente, ma ogni volta era una festa). E come potete bene immaginare non ho ceduto alla tentazione :D

Questa variazione l'ho preparata con una pastella a base di albumi e farina (avevo dell'albume avanzato da un dolce che volevo riutilizzare e non avevo uova in casa).

Ricetta e Procedimento (ca. 10 pz.)
10 fette di Toast
100-150g di Mozzarella
 Per la pastella:
100g di farina
2 albumi
1 C di  olio d'oliva
1,2 dl di acqua
2 pz di lievito in polvere
q.b. sale

Iniziate col preparare la pastella. Aggiungete alla farina l'acqua, l'olio, il lievito ed il sale amalgamando per bene (io ho aggiunto anche del sale speziato). A parte montate a neve gli albumi. Dopodichè aggiungeteli all'impasto con delicatezza. Lasciare riposare per una 20 di minuti. 
Nel frattempo tagliate a fettine la mozzarella. Tagliate poi i bordi dei toast. Prendete due toast alla volta, mettete la mozzarella su un toast e coprite con l'altro (io ho preferito tagliare poi a metà per non avere dei pezzi troppo grandi). Fate attenzione che la mozzarella non fuoriesca dai bordi. In una pentola antiaderente mettete dell'olio per friggere. Poi quando sarà caldo passate i toast nella pastella (facendo attenzione di bagnare ogni angolo) per poi metterli direttamente a friggere in padella. Fate dorare ogni lato. Togliere dalla padella e mettere su di un piatto con carta assorbente. La mozzarella in carrozza è più buona se mangiata calda dunque correte a tavola!

domenica 9 gennaio 2011

Crème Brulée al Cioccolato

Eccomi di ritorno, come avete passato il periodo festivo? Noi abbiamo trascorso dei momenti bellissimi con i nostri cari e naturalmente è stata un'occasione per cucinare delle prelibatezze legate alla tradizione familiare. 

Anno Nuovo Layout nuovo! avete notato? Sono stata costretta a cambiare l'immagine d'intestazione per questione di correttezza (era l'unica a non essere mia) e ho deciso di farne una con delle fotografie scattate da me. Così ecco il risultato, certo non compete con ciò che avevo prima ma almeno è tutto made by Pensieri & Delizie :D
Passando alla ricetta di oggi devo confessarvi che nonostante le grandi mangiate di questi giorni non sono riuscita a rinunciare a qualcosa di dolce, così ho optato per questa crema servita in una piccola tazzina da caffé (non rinuncio al dolce ma almeno le quantità le devo ridurre se no chi smaltisce i chili presi negli scorsi giorni?). Eccola qui la mia prima Crème Brulée! Per Natale mia madre mi ha regalato un libro di cucina spettacolare, le ricette richiamano un unico ingrediente chiave: il cioccolato. Ebbene da questo libro ho preso la ricetta che ora vi presento. Prima però vorrei fare un saluto speciale a Giada che mi aveva chiesto una ricetta per celiaci: ecco questo dessert l'ho preparato solo per te, spero che ti piaccia il Cioccolato!

Ricetta e Procedimento: (per 6-7 Pers.)
300g di cioccolato fondente
8 tuorli
120g di zucchero
5dl di panna fresca
1 c di essenza di vaniglia

Mescolare i tuorli e 80g zucchero (gli altri 40g di zucchero teneteli da parte). A parte tritare finemente il cioccolato. Poi portare ad ebollizione la panna e la vaniglia in una casseruola, quando comincerà a sobbollire togliere dal fuoco. Aggiungetevi i tuorli e lo zucchero e mescolate energicamente. Rimettete la casseruola sul fuoco e cuocete a fuoco lento finché la crema non risulterà densa. Poi unitela al cioccolato e mescolate finché tutto il cioccolato si sarà sciolto. Versate negli stampini e lasciate raffreddare. Poi spolverate con un po' di zucchero e caramellizzare la superficie con l'apposito cannello (Se come me non avete il lanciafiamme :) fate così: mettete le formine in forno sotto il Grill e fate sciogliere la superficie). 






venerdì 31 dicembre 2010

Bruschette


Le protagoniste del nostro ultimo pranzo 2010 sono queste gustosissime Bruschette. A cena si festeggia a suon di Fondue Chinoise dunque a pranzo conviene rimanere leggeri. Ecco perchè oggi abbiamo optato per delle semplici bruschette.

Ma a dir la verità le Bruschette sono solo un piccolo pretesto per augurare a tutti voi un

Buon anno nuovo! 
Che sia pieno di gioia e soddisfazione!

Colgo l'occasione per ringraziare coloro che seguono il mio blog, vi ringrazio per ogni commento e complimento! Ve ne sono immensamente grata!

Come fare le bruschette (so che la maggiorparte delle persone sa come si fanno, ma magari volete sapere come le ho preparate io):
tagliare delle fettine di pane e metterle a dorare in forno (io ho usato del pane integrale, con crosta ai semi), una volta dorate, tagliare in due uno spicchio d'aglio e sfregarlo sul pane. Tagliare a cubetti dei pomodorini cherry, condire con un filo d'olio, pepe, sale e origano. Mescolare con una forchetta e mettere sulle fette di pane.